Abbinamenti: L’Amarone, essendo vino da uve appassite, quindi concentrato, rotondo e potente, è nettare di lunghissima vita. Colto dopo qualche anno di bottiglia, è vino per piatti importanti, quali lepre in salmì, tacchino arrosto tartufato, stracotti e brasati di manzo al vino rosso, risotto all’Amarone. Bevuto nella sua fase più matura, è da abbinarsi a formaggi molto stagionati, anche piccanti. Un azzardo da sperimentare? Provatelo con il cotechino
Descrizione Organolettica: Rubino profondo, quasi impenetrabile, dai riflessi granati di ottima tenuta. Presenta un bouquet deciso ma delicato al tempo stesso, dai raffinati sentori di ciliegie mature, ribes scuri, prugne secche; si avvertono morbidi ricordi di cioccolato al latte, sensazioni di rabarbaro, balsamiche note di tabacco mentolato: uno spettro olfattivo raffinato, armonico, elegante. La beva è tonica, succosa, retta da una texture tannica, vivacissima ma pur avvolgente e matura; il calore alcolico è ben bilanciato da una corroborante freschezza agrumata, che rende il vino importante ma di facile beva al contempo
Descrizione Vino: L’Amarone della Valpolicella Classico è un vino corposo e complesso, è un vino prodotto in quantità limitate a causa del lungo e delicato processo di produzione. Ogni bottiglia rappresenta una testimonianza della dedizione e della maestria dei viticoltori della Valpolicella. L’Amarone della Valpolicella Classico DOCG Santa Sofia è un vino che incarna l’eleganza e la tradizione vinicola della Valpolicella, offrendo un’esperienza di degustazione ricca e indimenticabile
Affinamento: Affina oltre 36 mesi in botti di rovere di Slavonia da 15 a 50 hl.Circa 6 mesi in bottiglia
Descrizione Vitigno: Valpolicella classica. Da vigneti di colline sassose di medio impasto situate ad altezza tra i 195 e 325 m.s.l.m
Vinificazione: Le uve vengono raccolte manualmente e selezionate con cura. Successivamente, vengono lasciate appassire per alcuni mesi in fruttai ben ventilati, un processo chiamato “appassimento”. Durante questo periodo, le uve perdono parte del loro contenuto d’acqua, concentrando zuccheri e aromi. Dopo l’appassimento, le uve vengono pigiate e il mosto ottenuto fermenta lentamente a temperature controllate. L’affinamento avviene in botti di rovere per diversi anni, durante i quali il vino sviluppa la sua complessità e struttura caratteristica